La Scolca: focus dalla cantina alla vigna nella filosofia del Gavi dei Gavi e del suo territorio
“La Scolca riapre le sue porte a tutti gli appassionati con nuove esperienze “en plain air”con distanziamento assicurato per natura, sicurezza totale e ricerca dell’equilibrio corpo mente: dallo yoga alle camminate in vigna, al wine tasting dopo una partita di golf – è questo il mood new age delle nuova offerta di incoming per scoprire la filosofia del Gavi dei Gavi, da oggi disponibile per l’acquisto e la prenotazione online QUI.”
“Abbiamo bisogno di esperienze semplici ed emozionanti, che sappiano raccontare la storia della nostra identità territoriale e che riescano a coniugare l’aspetto ludico ed educativo con la sostenibilità ambientale. Occasioni da vivere in piccoli gruppi, in coppia o in famiglia, per una mezza giornata oppure per un intero weekend”.
Esordisce così Chiara Soldati, che crede da sempre nel principio che la visita in cantina debba essere soprattutto un’opportunità per sperimentare in modo immersivo un territorio con tutte le sue variabili culturali, enologiche e gastronomiche locali, da vivere con rispetto per la natura e per le persone con le quali si viaggia.”
“La nuova offerta include esperienze ricercate e personalizzate sui gusti e le esigenze di ogni tipo di ospite.
Dalla passeggiata tra i vigneti, per scoprire il territorio in tutte le sue sfumature e rispondere ad ogni curiosità sulla produzione e sulla gestione delle vigne, con degustazione di La Scolca Spumante Brut Metodo Classico e Gavi La Scolca Etichetta Bianca; alla Golf&La Scolca Wine, per gli appassionati del golf che, dopo una giornata trascorsa sul green, desiderano sorseggiare un calice di Gavi Villa Scolca o del nuovo Blanc de Blancs metodo classico in completo relax e con tasting di proposte gourmet.”
“Per trasformare questi momenti in qualcosa di ancora più benefico per corpo e mente una bellissima idea è quella di abbandonarsi a una suggestiva sessione di yoga tra i filari, accompagnati da Laura Gobbi e da operatori certificati. Al termine ci delizieremo con un gustoso light lunch in compagnia dello chef Stefano Di Bert. Il menù prevede opzioni per tutti i gusti, anche per i vegetariani, i vegani o i gluten free e sarà accompagnato da un “Gavi dei Gavi Etichetta Nera” o dal nuovo “Blanc de Blancs Metodo Classico“.
“Credo che questo nuovo modo di concepire il viaggio nel mondo del vino possa avvicinare sempre di più anche i Millennials. L’Italia è la meta mondiale preferita dagli enogastronauti di tutto il mondo secondo i dati del Food Travel Monitor 2020 – World Food Travel Association – e dal Rapporto sul Turismo Enogastronomico italiano 2020 emerge che proprio i millennials – i nati tra il 1981 e il 1996, oggi 24 – 39enni – sono stati i principali artefici della crescita del turismo enogastronomico a livello mondiale” – continua Chiara Soldati. “In futuro, i target ai quali riferirsi saranno la generazione z, i superfoodie nati dopo il 1997, fortemente interessati alla vacanza enogastronomica come esperienza unica e da ricordare per sempre…“.